18 giugno 2016 – Meiringen Flugplatz
Uno degli appuntamenti clou di quest’anno in terra elvetica è stato, senza dubbio, il 75° anniversario dell’aeroporto di Meiringen.
Come molti di voi già sapranno il sedime è situato in una stretta valle del Canton Berna, molto vicino al lago di Brienz.
Le prime operazioni della Base si svolsero il 1° dicembre del 1941. Da allora molta acqua è caduta dalla cascata di Oltschibach, che sovrasta l’hangar in caverna dove vengono ricoverati i Tiger i gli Hornet della base.
Gli F 5 Tiger II dello Squadrone di Milizia n° 8, i “Destructors”, arrivarono da Buochs nel 2004 mentre risale al 2007 l’arrivo dei possenti F/A 18 Hornet dello Squadrone 11 “Tiger”, trasferitosi da Dübendorf.
La giornata principale dei festeggiamenti è stata in parte guastata da condizioni meteo poco clementi. Già nei giorni precedenti la pioggia era caduta copiosa e diversi centimetri di fango erano presenti dappertutto. La proverbiale organizzazione svizzera però ha limitato al massimo i disagi e, dal parcheggio dei veicoli, alle navette per raggiungere l’aeroporto, alle grelle d’acciaio per permettere ai visitatori di muoversi senza affondare, tutto era organizzato e calcolato. Ma per la pioggia battente nulla si può.
La mattina un sole splendente ha permesso di scattare belle foto sia alla interessantissima mostra statica (una sorta di mini Tiger Meet in terra elvetica) che alle sortite mattutine dei padroni di casa.
Qui sotto potete vedere un piccolo filmato con i preparativi per il decollo di Hornet e Tiger e i loro atterraggi. Inoltre il filmato della gara di accelerazione fra F 18 (in una rara configurazione senza nemmeno il serbatoio ventrale per essere più leggero), auto di Formula 1 e carro armato Tiger II: indovinate chi ha vinto.
Già nel primo pomeriggio però Giove Pluvio ha cominciato a dettare le sue regole e densi nuvoloni si sono addensati sulla pista, scaricando a tratti alterni il loro carico. La potente esibizione dell’ F/A 18 Hornet Solo Display, pilotato magistralmente dal Capitano Julien “Teddy” Meister, si è svolta interamente sotto una leggera pioggia che è diventata battente durante l’esibizione della Patrouille Suisse, al primo impegno importante dopo soli 15 giorni dall’incidente di Leeuwarden.
A parte la pioggia però ho avuto il piacere di ammirare, insieme a circa 30.000 partecipanti complessivi delle 2 giornate, la prontezza e la competenza delle piccole ma agguerrite Forze Armate Elvetiche.
A voi le foto