Istrana AFB – 13 settembre 2019

Si sono conclusi oggi, sull’unica base dell’Aeronautica Militare che li ospita, i festeggiamenti per i 30 anni di servizio operativo dell’AMX. L’evento ha visto la partecipazione di migliaia di persone, arrivate da tutta Italia, desiderose di partecipare ad una manifestazione di affetto verso questa macchina che tanto ha dato durante il suo impiego, specialmente negli ultimi anni.

L’A-11B Ghibli (secondo la denominazione ufficiale dell’Aeronautica Militare) ha cominciato la sua carriera operativa in Italia (l’altro utilizzatore è l’Aeronautica Militare Brasiliana) nel novembre 1989, in seno al 103° Gruppo del 51° Stormo, proprio sul sedime di Istrana. Dopo alcuni problemi iniziali che  decretarono la messa a terra dell’intera flotta nel 1991 e 1996, e dopo le modifiche allo standard ACOL (Adeguamento Capacità Operative e Logistiche) nel 2005, la macchina ha raggiunto la piena maturità, riscuotendo consensi sia fra gli utilizzatori principali (Italia e Brasile), sia fra le Aeronautiche alleate che ne hanno apprezzato le prestazioni.

Ha partecipato a diverse operazioni militari all’estero (Bosnia 1995, Kosovo 1999, Afghanistan 2009, Libia 2011) dimostrando sempre le sue qualità di caccia leggero ma generoso nelle prestazioni e, specialmente grazie agli aggiornamenti e alla dotazione avionica (è dotato, fra le altre cose, del pod Litening III, per l’acquisizione di obiettivi e la guida di bombe intelligenti), preciso nel “recapitare” i carichi.

Tornando alla giornata di festeggiamenti a Istrana, la Base è stata aperta alle 08:00 e subito il pubblico delle grandi occasioni si è riversato all’interno. Sul piazzale centrale dell’aeroporto era stata predisposta una ricca mostra statica con tutti gli assetti da combattimento dell’Aeronautica Militare, dal nuovo F 35A Lightning II, al Typhoon, all’anziano ma sempre validissimo Tornado, compresi gli addestratori T346 Master e MB 339 (in statica erano presenti un C e un PAN). Infine, nello schieramento erano presenti un P 180 Avanti, un onnipresente S 208 e un fiammante HH139 del 15° Stormo SAR.

La sorpresa più grande era uno dei 2 Typhoon schierati, che inalberava le insegne del 51° Stormo, sia come codici di fusoliera che come stemma sul timone (il famoso gatto nero che acchiappa i sorci verdi): è ormai diverso tempo che si parla di una riattivazione del 102° Gruppo in seno al 51° Stormo, con una dotazione di Eurofighter a protezione del fianco est della penisola, e questo esemplare sembrava la conferma che tali intenzioni si stanno per tradurre in realtà.

Pochi minuti prima delle 10:00 ha fatto la comparsa nel cielo campo la formazione “Legend”, composta da T 6 Texan, G 46, SF 260 e MB 326. Dopo un paio di passaggi gli aerei si sono separati e hanno effettuato qualche passaggio a bassa quota prima di portarsi all’atterraggio.
Alle 10:20, puntualissimi, sono decollati i padroni di casa con i 4 AMX Special Color e 3 esemplari in normale colorazione grigia che, uniti in formazione, hanno fatto un passaggio insieme alle Frecce Tricolori che nel frattempo erano arrivate dalla vicina base di Rivolto.
Dopo la separazione delle 2 formazioni le Frecce hanno tenuto con il naso in aria i partecipanti per tutti i 20 minuti della loro esibizione, come sempre perfetta.
Dopo il loro atterraggio si sono ripresentati gli AMX che, dopo qualche passaggio, si sono portati all’atterraggio e, dopo la passerella in rullaggio davanti al pubblico, al parcheggio per tutte le fotografie di rito.

Che dire: una bellissima giornata, molto ben organizzata e con una notevole partecipazione, sia di aerei che di pubblico.

Il Topone (nomignolo affettuosamente affibiato all’AMX in quanto, visto dal prospetto, ha la forma del viso di Topolino) ha sicuramente lasciato una profonda impronta negli ultimi 30 anni della nostra Aeronautica Militare e si avvia a lascira, nei prossimi anni, il posto al nuovo F 35. Sicuramente non lo dimenticheremo.

A voi le foto

Testo: AviaSpotter.it
Foto:   AviaSpotter.it