30 giugno 2013 – Deutsches Panzermuseum Munster
Ieri abbiamo assistito all’addio del glorioso F4F Phantom dai ranghi della Luftwaffe e oggi ci accingiamo a ritornare a casa. Il tragitto da Brema all’aeroporto di Dusseldorf è piuttosto lungo ma abbiamo tutta la giornata: l’aereo parte alle 18:05. Decidiamo quindi di sfruttare la giornata e visitare il celeberrimo Panzer Museum di Munster, uno dei più bei musei di tank al mondo.
Il Deutsches Panzermuseum Munster si trova a Munster, Bassa Sassonia, da non confondere con la più famosa città di Münster che si trova nel Nord Reno-Westphalia. E’ stato aperto nel 1983 e occupa una superficie di circa 9000 mq di cui circa 7500 coperti.
All’interno si trovano carri armati, veicoli militari, armi, uniformi, cimeli e anche un paio di aerei (G 91 e Alpha Jet).
La collezione principale è composta da veicoli tedeschi della IIª Guerra mondiale (circa 40 mezzi) e del secondo dopoguerra facenti parte dell’arsenale di ambedue le Germanie. Inoltre vi sono mezzi degli eserciti Russi, Americani, Inglesi e carri moderni come il Merkava israeliano o il Stridsvagn 103 svedese, caratterizzato dall’assenza della torretta rotante. In complesso si trovano carri che coprono gli anni dal 1918 al 2003.
Fra i pezzi più preziosi una riproduzione dell’A7V della Iª Guerra mondiale, uno degli unici 2 Sturmtiger rimasti, uno dei prototipi dello Jagdpanzer IV e uno dei prototipi dell’MBT-70, il fallito progetto comune US Army/Bundenswehr.
I carri, in alcuni punti, sono molto vicini e non permettono delle foto agevoli. Tutti sono però molto ben conservati e alcuni addirittura in condizioni di marcia.
Nel complesso un gran bel museo che vi permetterà di vedere e toccare la maggior parte dei più importanti carri che hanno fatto la storia di questo Re delle battaglie terrestri.
A voi le foto