27/06/2024

Il Generale Kukula accolto nella base di Malbork dal comandante del contingente italiano, Colonnello Colucci

Volevo guardarvi negli occhi per dirvi grazie per essere qui, per il vostro lavoro, che noi apprezziamo molto”. Queste le parole che il Capo di Stato Maggiore della Difesa polacco, Generale Wieslaw Kukula, ha rivolto ieri al personale italiano della Task Force Air 4th Wing, rischierata a Malbork per salvaguardare il fianco est dell’Alleanza Atlantica nell’ambito della missione NATO di enhanced Air Policing.

Siamo parte della NATO, siamo parte dell’Unione Europea e questo significa che ci sono patti importanti dietro, patti ai quali siamo noi, che indossiamo l’uniforme, a riempire con i fatti. E questi fatti comportano sforzi e rischi. Lontani dalle nostre famiglie, dalle nostre case, sappiamo davvero cosa significa servire la propria patria e io voglio ringraziarvi dal più profondo del mio cuore”.

Il Generale Kukula, accompagnato dal generale Maciej Klisz del Comando Operativo e da una nutrita rappresentanza dell’Aeronautica polacca, è stato accolto dal Comandante della TFA, Colonnello Gianluigi Colucci. Scopo della visita ringraziare personalmente tutto il personale del contingente italiano che sta dando supporto nella difesa del Paese attraverso la salvaguardia dello spazio aereo della Polonia e della sua integrità territoriale in un momento geopoliticamente complesso ed estremamente delicato.

Le autorità militari polacche, dopo aver ricevuto un briefing sulle attività svolte dalla Task Force e sul velivolo Eurofighter, si sono recati in linea volo per poterlo vedere da vicino. L’F-2000 è oggetto di particolare attenzione da parte della Polonia che, in fase di ammodernamento delle proprie Forze Armate, sta rinnovando la propria flotta aerea in vista soprattutto della dismissione dei Mig-29.

Signor Generale, grazie per essere qui. La sua presenza ci onora e dà il giusto tributo ai soldati polacchi e italiani che stanno cooperando continuativamente da un anno a Malbork, in un contesto internazionale sensibile e altamente operativo”. Questo, l’inizio dell’intervento dell’Addetto Militare presso l’Ambasciata Italiana, Colonnello (EI) Stefano Cavaliere che ha ringraziato il Capo di Stato Maggiore della Difesa e che ha proseguito “la cooperazione e il supporto reciproco tra le due aeronautiche si palesano nel contributo alla sicurezza del Baltico e proprio la cooperazione consente di incrementare la conoscenza reciproca, l’integrazione e l’interoperabilità tra le Forze aeree delle nostre nazioni, elementi indispensabili per superare insieme le sfide e i momenti difficili che ci attendono”.

L’importanza della cooperazione tra i due Paesi, del lavoro di squadra è stato sottolineato anche dal Colonnello Colucci che, rivolgendosi al generale Kukula ha dichiarato “La vostra presenza qui oggi è un segno della vicinanza della leadership militare polacca a noi, uomini e donne, che, lontani dalla nostra patria, lavoriamo per la pace e la sicurezza internazionale. Questa visita assume un significato ancora più profondo se consideriamo la complessità dello scenario internazionale; un tempo segnato dall’esistenza di una situazione geopolitica fragile. In questo delicato contesto, il nostro impegno è ancora più cruciale, al fine di salvaguardare l’integrità territoriale della Polonia e dello spazio aereo della NATO. La presenza della massima espressione della leadership militare polacca ci riempie di orgoglio e ci motiva a continuare con dedizione e senso del dovere nella nostra missione, rendendoci consapevoli di quanto il nostro ruolo con quella dell’Aeronautica Militare polacca, sono elementi importanti nell’equilibrio del fianco orientale dell’Alleanza atlantica. La vostra visita al Contingente Italiano rappresenta per noi un enorme sostegno nel perseguire gli obiettivi assegnati, e questo ci permette di affrontare con ancora maggiore determinazione le sfide che ci attendono”.

La Task Force Air “4th Wing” impiega quattro velivoli Eurofighter (F-2000) provenienti da quattro Stormi di difesa aerea dell’Aeronautica Militare: 4° Stormo di Grosseto, 36° Stormo di Gioia del Colle, 37° Stormo di Trapani e 51° Stormo d’Istrana. Grazie a questi velivoli è possibile garantire il decollo e l’intercettazione di qualunque traccia sospetta rilevata dai radar in pochi minuti, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno. Il contingente italiano, posto sotto la diretta dipendenza nazionale del COVI (Comando Operativo di Vertice Interforze), è composto da donne e uomini dell’Aeronautica Militare provenienti dai Gruppi di Volo e da personale tecnico e logistico, schierati presso l’aeroporto Krolewo di Malbork, che operano al fianco della Polish Air Force a protezione del fianco nord-est dell’Alleanza Atlantica. Questa è la seconda volta che un contingente italiano viene impiegato in Polonia in operazioni di enhanced Air Policing (eAP).